Olio rosso
Oltre ad essere un fungo piuttosto delizioso, questo nome nasconde una pianta abbastanza comune e preziosa per l'uomo che si riferisce alle colture oleose. Già nell'Età della Pietra, un rosso si è insediato in tutto il territorio europeo, ma la sua patria originaria è considerata l'Asia sudoccidentale e l'Europa orientale.
Questo cereale selvatico, grazie alla sua estrema inappropriatezza e alla massa di proprietà utili dovute alla composizione biochimica unica, ha da tempo attirato l'attenzione di molti selezionatori. Il risultato è ancora oggi coltivato con successo nei campi russi e in diversi paesi europei (Germania, Francia, Belgio, Svezia e Paesi Bassi).
Il valore principale di questa pianta consiste nel fatto che si tratta di ottenere un olio rosso straordinariamente prezioso, che sulla Russi, al pari degli oli di canapa e lino, è sempre stato molto popolare, soprattutto in Siberia e nell'Urale. Grazie al suo elevato valore nutrizionale e alla sua composizione equilibrata, l'olio rosso trova una varietà di applicazioni nell'alimentazione vegetariana e nella dieta.
L'olio rosso non raffinato è caratterizzato da un profumo eccitante e un sapore piccante, leggermente piccante, che assomiglia al cazzo e al raro. È grazie a queste caratteristiche particolari che l'olio rosso viene utilizzato da tempo per scopi culinari, principalmente per il rifornimento di vinegreti, insalate o verdure bollite. Questo prodotto vegetale è anche perfetto per la cottura, piatti di grassi (guarnizioni, piumini e caschi), salse e salse.
Raffinato insieme all'olio rosso non raffinato è spesso usato anche per la frittura di carne, pesce o verdura, il che è dovuto alla sua sufficiente resistenza al riscaldamento. Tuttavia, gli esperti non raccomandano di sottoporlo a un trattamento termico, perché quando il riscaldamento inizia a distruggere tutte le sostanze utili che fanno parte di questo prodotto naturale.
In realtà, l'olio rosso è molto apprezzato a causa dell'alto contenuto di acidi polinsaturi, che impediscono l'interruzione dei processi di cambio nel corpo umano. E per valore alimentare e composizione biochimica, l'olio rosso è molto simile al famoso potere curativo del cedro.
Gli acidi Omega-3 linolenici (fino al 38%) e Omega-6 (fino al 18%) hanno un ruolo fondamentale nello scambio di colesterolo e grasso, contribuendo ulteriormente al mantenimento della normalità ormonale.
Inoltre, queste sostanze preziose sono dotate di azioni antinfiammatorie e anticlerotiche e influenzano favorevolmente la composizione e le proprietà del sangue. Inoltre, vale la pena dire che contribuiscono a rafforzare l'immunità, sono una difesa efficace del corpo contro gli elementi nocivi.
olio rosso 897 kkKal
Il valore energetico dell'olio rosso (rapporto proteine, grassi, carboidrati - bu):
Scoiattoli: 0.
Grassi: 99.8 (} 898 kKal)
Carboidrati: 0.
Rapporto energia (b'g |): 0% | 100% | 0%